Clementina
Le clementine sono la varietà più diffusa in Italia di mandarancio, l’incrocio tra il mandarino e l’arancio. Il nome viene da Clemente, un monaco francese che circa un centinaio di anni fa le scoprì e ne descrisse le proprietà.

La buccia è arancione intenso, sottile e gli spicchi si dividono facilmente. Sono particolarmente apprezzate per il sapore in perfetto equilibrio tra asprezza e dolcezza: sono infatti più dolci e meno aromatiche dei mandarini e rimangono fresche più a lungo.
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COME SI CONSERVA
A temperatura ambiente, le clementine si conservano in un contenitore aperto, tenendole lontane dalla luce del sole. Mettile in frigo per mantenerle fresche per una o due settimane, magari in una borsa di rete per non disperderle.
DOVE SI RACCOGLIE
Le nostre clementine provengono da Spagna, Israele Sud Africa.
VALORI NUTRIZIONALI
Leggi la nostra tabella per scoprire il valore energetico (calorie), le proteine e i carboidrati presenti in 100 grammi di clementine.
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LA TABELLA
QUANDO SI TROVA
Le clementine sono presenti dall’autunno fino a inizio primavera e in estate.
COME SI PREPARA
Grazie al sapore equilibrato le clementine sono ottime al naturale e possono essere un gustoso ingrediente per insaporire macedonie di frutta e dolci.

Anche la marmellata di clementine è molto apprezzata per il sapore agrodolce.
Tips sul frutto
Spesso mandarini e clementine vengono confusi, ecco come riuscire a distinguere questi due agrumi.
L’aspetto più evidente è che le clementine sono prive di semi. Ma le differenze non si limitano a questa caratteristica che rende il piccolo frutto particolarmente gradito ai bambini:
  • Le clementine sono circolari, mentre i mandarini hanno una forma più schiacciata

  • La scorza delle clementine vira tende al rosso, il frutto è molto turgido, succoso e dolce. Il mandarino ha una scorza più gialla, più spessa, un gusto aspro

  • Le clementine sono meno caloriche: 37 kcal per 100 grammi, i mandarini invece contengono 72 Kcal