Rambutan
Un frutto molto particolare, originario dell’Indonesia e del Sud Est asiatico, dove è tuttora maggiormente consumato. La forma del rambutan ricorda molto quella del litchi, con cui è imparentato, ma anche il mamoncillo e il longan. Infatti, la polpa è bianca e traslucida, dal sapore dolciastro che ricorda la rosa e racchiude un grosso seme.

La pianta, capace di raggiungere anche i 20 metri di altezza, fruttifica solamente due volte l’anno e il rambutan viene raccolto quando completamente maturo.
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COME SI CONSERVA
È meglio consumare il rambutan appena comprato, perché può durare solamente dai 2 ai 7 giorni.
Per sapere se è maturo, controlla il colore del frutto: se verde, significa che è ancora acerbo, ma se è di un bel rosso vuol dire che è pronto per essere mangiato.
DOVE SI RACCOGLIE
Il nostro rambutan proviene dal Vietnam.
VALORI NUTRIZIONALI
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LA TABELLA
QUANDO SI TROVA
I nostri rambutan si trovano principalmente nel periodo invernale e durante le festività.
COME SI PREPARA
Per gustarlo è sufficiente aprire la buccia e prelevare la polpa, facendo attenzione al seme. È solitamente consumato come frutta fresca, ma anche per preparare marmellate e dolci tipici dell’Asia.
Tips sul frutto
In lingua malesiana la parola rambut significa "capelli" e in alcune regioni il rambutan viene anche chiamato il litchi peloso